Grazie agli investimenti sempre maggiori sui vitigni autoctoni, sulla qualità dei prodotti e sull’innovazione etica dei metodi di produzione, il Bianchello del Metauro è ufficialmente entrato a far parte dei vini regionali di pregio ottenendo il riconoscimento della DOC, la Denominazione di Origine Controllata.
Nel suo viaggio enogastronomico raccontato in Vino al vino, Mario Soldati parla della DOC marchigiana designando il nome “Bianchello” come umile e familiare e la specificazione “del Metauro” come pomposa, imperiale, classicheggiante. In questa apparente contraddizione c’è la sintesi perfetta del Bianchello del Metauro DOC: un vino consapevole delle sue origini, che sa essere elegante e, allo stesso tempo, semplice nella sua accezione più alta.

omnia2 APRILE 1969